La fine delle serie serialized
Lost, 24, Scrubs, Flash Forward, Ghost Whisperer, Law & Order, Heroes, Cold Case, Numb3rs, Ugly Betty. Tutte serie concluse o cancellate. È la fine di un'era. Come faremo senza Jack Bauer e senza Sawyer? Il 2010 è l'anno del cambiamento, è il momento in cui i network ripensano i loro palinsesti e si lasciano dietro le spalle alcuni capolavori che hanno innalzato la qualità del piccolo schermo. Non più serie serialized, che sviluppano una trama lungo tutta la stagione, ma sempre più procedural, crime-drama che risolvono tutto in una puntata, per poi portare avanti un sub-plot lento con pochi colpi di scena (se si "passa" un episodio i dettagli persi sono spesso poco significativi).

Le certezze della prossima stagione
Ora la prossima stagione è in mano ai network e agli sceneggiatori. A parte Undercovers di J.J. Abrams, attesa più di ogni altra serie il prossimo autunno, dobbiamo anche attenderci le nuove stagioni di True Blood, e Mad Men, due tra le serie più convincenti degli ultimi anni. Grey's Anatomy e Desperate housewives continuano a essere delle certezze di audience, ma visti gli andamenti altalenanti anche di serie che fino a ieri sembravano solide, le produzioni stanno cercando di individuare progetti che hanno la mal celata parvenza di riprodurre il passato. NCIS: Los Angeles (rinnovato per una seconda stagione dopo solo 3 episodi) e il prossimo Law & Order: Los Angeles sono solo due esempi di repliche di modelli di successo che cambiano solo nella struttura e nella location per attrarre lo stesso pubblico dei "fratelli maggiori".
Crisi di creatività anche per le serie tv? Forse. Basti pensare che l'ABC ha confermato V perché il meno peggio dei prodotti realizzati, e perché ha un pubblico che, volenti o nolenti, sa cosa aspettarsi sulla base dell'originale. Difficile prevedere cosa accadrà a partire dall'autunno, certo è che avremo una televisione seriale molto diversa.