Advertisement
Prossimamente al cinema: dopo San Valentino, l'amore ancora in primo piano

La Streep al centro di un triangolo amoroso.
di Valeria Filippi

Semidei mitologici e amori a tutte le età
Meryl Streep (Mary Louise Streep) (74 anni) 22 giugno 1949, Summit (New Jersey - USA) - Cancro. Interpreta Jane nel film di Nancy Meyers È complicato.

mercoledì 24 febbraio 2010 - News

Semidei mitologici e amori a tutte le età
Mentre il colossale Avatar di Cameron continua a registrare il tutto esaurito nelle sale della penisola, una nuova ondata di pellicole arricchirà la programmazione dei cinema.
A breve vedremo l'atteso primo capitolo della saga fantasy che ha per protagonista il semidio Percy, Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo – Il ladro di fulmini, diretto dal regista specialista di film per ragazzi tornato alla ribalta con la saga potteriana, Chris Columbus. A chi fa notare al protagonista Logan Lerman la somiglianza con la saga del maghetto, l'attore risponde che "i film sono molto diversi, questa è la mitologia greca mentre lì c'era la magia e il mondo fantasy. Sono background diversi". L'omonima acclamata serie letteraria che ha ispirato la trasposizione su grande schermo proviene dalla penna di Rick Riordan, professore texano che dopo avere raccontato ai suoi studenti le avventure di dei, semidei e minotauri, la sera usava gli stessi personaggi per le fiabe narrate al figlio; Riordan ha già scritto cinque libri di Percy Jackson, vendendo ben 9 milioni di copie. Persefone e Medusa non sono mai state così sensuali come nell'interpretazione di Uma Thurman e Rosario Dawson; nel cast troveremo anche Pierce Brosnan e Catherine Keener.
La nuova commedia romantica della veterana del genere, Nancy Meyers, ci offre la possibilità di vedere un tris di grandi attori condividere la scena: saranno infatti Meryl Streep, Steve Martin e Alec Baldwin a mostrarci quanto È complicato districarsi tra relazioni, ritorni di fiamma, amanti ed ex mariti. La movimentata pellicola ha ottenuto tre nomination ai recenti Golden Globe, precisamente per la Miglior sceneggiatura, il Miglior film brillante e la Miglior attrice in un film brillante (Streep). Alle musiche la regista ha voluto di nuovo con sé, dopo Tutto può succedere e L'amore non va in vacanza, il compositore tedesco Hans Zimmer, autore di innumerevoli colonne sonore, tra cui il recente Sherlock Holmes.
Per gli amanti della commedia romantica è vietato perdersi l'Appuntamento con l'amore, commedia corale dal regista di Pretty Woman Garry Marshall, che arriva anche da noi con un mese di ritardo dall'uscita americana. Si contraddistingue per un cast sterminato di attori; tra i tanti che daranno vita alle avventure scritte dagli sceneggiatori di La verità è che non gli piaci abbastanza, troviamo Julia Roberts, Jessica Alba, Patrick Dempsey, Jessica Biel, Jamie Foxx, Jennifer Garner e Anne Hathaway. La pellicola, che intreccia tra loro cinque storie durante il giorno di San Valentino a Los Angeles, ha sbancato i botteghini americani, piazzandosi al secondo posto delle commedie sentimentali più viste di sempre.

Anche in Italia, amori in tutte le salse
Tra non molto arriverà il nuovo film del turco Ferzan Ozpetek, Mine vaganti, a raccontarci le peripezie di un nuovo nucleo familiare (dopo quelli di Le fate ignoranti e Saturno contro); le mine del titolo sono i membri della numerosa e stravagante famiglia Cantone. Cambia l'ambientazione del nuovo film di Ozpetek, che dai salotti borghesi romani si sposta nei vicoli leccesi nel Salento (dove i Cantone hanno uno storico pastificio). Le attenzioni del regista si confermano rivolte alle tensioni negli equilibri familiari, che vengono incrinati da Tommaso, il più giovane della famiglia che rientra da Roma per dichiarare alla famiglia i suoi desideri di letterato e soprattutto i suoi gusti sessuali decisamente fuori dalle ristrette vedute della sua famiglia. Il coro che darà voce a questa commedia è composto da Riccardo Scamarcio, Nicole Grimaudo, Ennio Fantastichini, Lunetta Savino, Elena Sofia Ricci, Carolina Crescentini e molti altri.
Ha l'amore nel titolo anche la pellicola che vede una nuova collaborazione tra Luca Guadagnino e Tilda Swinton, Io sono l'amore, presentato nella sezione Orizzonti all'ultima Mostra di Venezia e passato anche alla Berlinale da poco conclusa. A passare sotto la lente di Guadagnino è la borghesia industriale lombarda, nello specifico la gelida casa Recchi, in cui si intromette Antonio, giovane cuoco di bassa estrazione sociale, totalmente estraneo al mondo ingessato dei Recchi. Un amore dirompente porterà però all'infrangersi di consolidati equilibri familiari. Il regista spiega che "l'idea iniziale del film è un lavoro che io e Tilda abbiamo fatto insieme, che si chiama Love Factory e in cui ritraevo Tilda in un primo piano mentre facevamo una conversazione libera sui temi dell'amore".
Conclude la tripletta di film sul sentimento più rappresentato al cinema, l'opera prima di Riccardo Grandi Tutto l'amore del mondo, commedia sentimentale on the road tratta dallo spettacolo teatrale "Interrail" di Massimiliano Bruno. Il protagonista è Nicolas Vaporidis, reduce dal successo dei due capitoli di Notte prima degli esami, altre pellicole del filone adolescenziale; Vaporidis presta volto e voce a Matteo, di professione guida turistica nelle città più romantiche del mondo che incontra e si innamora di una ragazza meno romantica e più incline alle regole.

Eroi pilotati e legioni di angeli
Un grande ritorno ci attende nelle prossime settimane: Mel Gibson torna davanti alla macchina da presa dopo The singing detective del 2003; lo fa nel thriller Fuori controllo, diretto da Martin Campbell. Gibson si è trovato a dover adottare l'accento bostoniano, città dove il suo personaggio svolge la professione di detective per la Squadri Omicidi; Thomas Craven, questo il nome del poliziotto, si troverà ad affrontare il più difficile dei casi: l'omicidio di sua figlia. La sceneggiatura di questo thriller che fonde politica e affari, è stata a scritta a quattro mani dal premio Oscar William Monahan (per The Departed) e da Andrew Bovell.
Restando in tema di omicidi, ne tratterà anche un altro thriller mozzafiato, Gamer, in cui Gerald Butler è Kable, detenuto per omicidio il cui sogno è ricongiungersi a moglie figlia. Ma l'eroe in questione non ha una sua volontà, bensì è pilotato da un diciassettenne che gioca a "Slayer", videogame in cui chi si paga per controllare dei condannati a morte che accettano missioni estreme con la speranza di giungere vivi alla fine del gioco ed ottenere in premio la liberazione. Il perfido creatore del gioco è impersonato da Michael C.Hall, che cerca così di discostarsi dal personaggio che gli ha permesso l'affermazione definitiva (e anche un Golden Globe come miglior attore in una serie drammatica), Dexter.
La fantascienza ha il suo rappresentante nel thriller sovrannaturale Legion, esordio alla regia di Scott Stewart, che dirige un Paul Bettany angelicato chiamato a scatenare l'Apocalisse sulla Terra quando Dio perde la fiducia nel genere umano. L'apocalittica pellicola schiera anche Dennis Quaid, Kevin Durand e Kate Walsh (il chirurgo neonatale di Grey's Anatomy).
Una curiosità: mettendo insieme le parole stampate sulle locandine in circolazione, si ricava la citazione tratta dal vangelo secondo Matteo "Così sarà alla fine del mondo. Verranno gli angeli e separeranno i cattivi dai buoni e li getteranno nella fornace ardente".

Un profeta e la seduzione
Fresco di premio come Miglior film straniero ai Bafta, gli Oscar britannici, arriverà a breve in sala il francese Il profeta, nominato per la stessa categoria anche ai prossimi Oscar e soprattutto vincitore del Gran premio al miglior film a Cannes 2009. Questa storia di formazione ambientata in carcere è diretta da Jacques Audiard, che ha voluto Tahar Rahim come attore protagonista; Rahim interpreta Malik, 19enne analfabeta condannato a sei anni di carcere. È lui il profeta del titolo, ma il regista ci spiega che " Il titolo è un'allusione, costringe a capire qualcosa che non viene necessariamente sviluppata nel film, e cioè che il nostro protagonista è un piccolo profeta, un nuovo prototipo di uomo".
Infine ci attende il nuovo film di Atom Egoyan, Chloe – Tra seduzione e inganno, che mette in scena un cast di ottimi attori formato da Julianne Moore, Liam Neeson e la giovane Amanda Seyfried vista in Mamma mia!. Nel titolo sono racchiuse le tematiche della pellicola, che si snoda tra intrighi erotici, suspense e tradimenti che hanno luogo a Toronto, dove il film è stato girato in soli 37 giorni, tra febbraio e marzo 2009. Egoyan ha così descritto la sua ultima opera: " parla di intimità, di quello che cerchiamo in un rapporto, di proteggere il diritto dell'altra persona di voler star sola".

Gallery


{{PaginaCaricata()}}

Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | MYMOVIESLIVE | Dvd | Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | Colonne sonore | MYmovies Club
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Accedi | Registrati