Le origini di X-Men
Con il primo maggio di mezzo, ci aspetta un weekend un po' più lungo del solito, giusto in tempo per goderci i nostri film nelle sale.
A dirla tutta, uno dei film più attesi del 2009 non ha aspettato il giorno di festa per rivelarsi: è uscito ieri X-Men le origini: Wolverine, la pellicola diretta da Gavin Hood che racconta il violento passato di Wolverine. Primo dei tre spin-off tratti dai film degli X-Men, si narrano le origini del famoso personaggio Marvel (interpretato ancora una volta da Hugh Jackman), il suo doloroso passato, il complesso rapporto con Victor Creed (Liev Schreiber) e il terribile programma conosciuto col nome di Weapon X con tanto di scontri con nemici mutanti.
Un po' Miley un po' Hannah
Altra grande attesa tra il popolo dei teenagers è Hannah Montana: The Movie, finalmente nelle sale italiane. Da tempo consacrata come il nuovo fenomeno Disney, Miley Cyrus porta anche sul grande schermo la sua doppia vita: di giorno è una ragazza normale, va a scuola ed esce con gli amici, di notte invece indossa una parrucca bionda e diventa Hannah Montana, popstar di fama mondiale idolatrata dai fan. Per Miley arriva però il momento il cui la crescente popolarità minaccia di prendere il controllo della sua vita, tanto da accettare la possibilità di abbandonare tutto. Per questo, suo padre (Billy Ray Cyrus) porta l'adolescente a Crowley Corners, in Tennessee, per ritrovare un contatto con la realtà. Il risultato è un'avventura piena di divertimento, risate e sentimenti che neanche Hannah Montana poteva immaginare.
Una lezione d'amore
Presentato in concorso alla 58ma Berlinale, arriva Lezioni d'amore della regista catalana Isabel Coixet.
Trasposizione di un racconto breve di Philip Roth, "L'animale morente", il film racconta la storia d'amore tra un anziano e cinico professore dal vizietto delle avventure facili, e una giovane studentessa cubana (interpretata da Penelope Cruz). Tra i due inizia un'appassionata relazione che li unisce al punto di trasformarli più di quanto avrebbero potuto pensare…
Giornalisti investigatori e guerre di guerriglia
Se abbiamo voglia di un po' d'azione, State of Play può fare al caso vostro. Nel film di Kevin Macdonald, Russell Crowe interpreta un giornalista di Washington dotato di un'incrollabile determinazione ed energia. Veterano reporter che va di persona alla fonte e che in nome della verità e di una buona storia diventa quasi investigatore, non potrà fare a meno di scontarsi con le figure politiche e imprenditoriali più illustri dell'intera nazione, intenzionate ad ogni costo a mantenere la propria influenza.
Non manca l'azione anche in Che – Guerriglia, la seconda parte del capolavoro di Steven Soderbergh che conclude così la trasposizione cinematografica della storia del noto ribelle Che Guevara. Dopo la rivoluzione cubana, il Che ormai all'apice del potere e riconosciuto come una figura di primo piano nella scena internazionale, scompare nel nulla per poi ricomparire in incognito in Bolivia. Organizzato un piccolo gruppo di compagni cubani e reclute boliviane, inizia così la campagna boliviana, una guerra di guerriglia all'insegna della tenacia, del sacrificio e dell'idealismo che alla fine lo condurrà alla morte.
Scoperte sconvolgenti
A dieci anni da Festen - Festa in famiglia, il regista danese Thomas Vinterberg torna con Riunione di famiglia, un intrigo familiare che vede protagonista un giovane balbuziente alle prese con una sconvolgente scoperta. In occasione del 750° anniversario della piccola cittadina di provincia dove vive, un celebre cantante d'opera viene invitato a tornare a casa per esibirsi in concerto: nulla di strano se non che quel cantante è proprio suo padre, quel genitore alcolizzato, fornicatore e per giunta suicida che la madre gli aveva raccontato di avere.
Con un bel divieto ai minori di 14 anni arriva infine Valérie - Diario di una ninfomane, trasposizione cinematografica dell'omonimo romanzo di Valérie Tasso che racconta avventure sessuali di una ragazza francese della classe media, la sua caduta verso la prostituzione e la sua finale e definitiva redenzione.