Cantiamo, mentre il mondo si riscalda
Sulle note di una sinfonia dedicata all'arrivo della bella stagione, la nuova settimana si apre con una domenica dedicata ad esplorare il mondo musicale. Dopo un pomeriggio senza ritmi e senza tonalità, è soprattutto grazie alla programmazione di Fuori Orario che la notte trova il suo giusto andamento, proponendo due dei migliori documentari musicali di questi ultimi anni. I'm Your Man (RaiTre, 1.50) e The Blues – L'anima di un uomo (RaiTre, 3.30) sono due ritratti musicali "d'autore", nel senso che il primo è dedicato ad uno dei più grandi cantautori della scena folk dagli anni Sessanta ad oggi, Leonard Cohen, mentre l'altro è un percorso storico sulle origini di tre pionieri del blues americano diretto da uno dei più importanti autori europei di cinema, Wim Wenders. Per quanto non centrale quanto in Moulin Rouge, anche in Romeo + Giulietta (Italia 1, 2.35) il contributo musicale dei brani pop selezionati da Baz Luhrmann risulta fondamentale al progetto di rilettura post-moderna del grande testo shakespeariano. La musica non c'entra invece in Ro.Go.Pa.G – Laviamoci il cervello (La7, 1.25), ma c'entrano senza dubbio gli autori e, per l'esattezza, quattro grandi registi (Rossellini, Godard, Pasolini e Gregoretti) volti a ritrarre un mondo in decadenza attraverso altrettanti episodi.
E mentre su grande schermo proprio in questi giorni possiamo godere della sua ultima fatica come regista e attore con Gran Torino, lunedì sera la leggenda vivente di Clint Eastwood viene celebrata con una doppia programmazione: una delle prime opere che lo hanno visto impegnato in questo doppio versante, Il texano dagli occhi di ghiaccio (Rete 4, 23.20), e la seconda prova del celebre giustiziere Callaghan, Una 44 magnum per l'ispettore Callaghan (Sky Classics, 21.00). Dalla visione di un "liberal-conservatore" come Clint Eastwood, passiamo poi ad un progetto "liberal-ecologista" come quello di Leonado DiCaprio e del documentario da lui prodotto L'undicesima ora (Joi, 21.00), nel quale vengono esaurientemente messe in luce e discusse tutte le cause e conseguenze del processo di global warming.

Complotti in America e sotterfugi all'italiana
Prima di diventare uno dei beniamini del Festival di Venezia (dove a settembre sarà Presidente di giuria), Ang Lee è stato molto corteggiato anche dalle istituzioni dell'Academy. Ad esempio, il suo La tigre e il dragone (Sky Mania, 21.00), omaggio alla tradizione letteraria e cinematografica del wuxiapian, in onda martedì sera, fu uno dei più probabili vincitori dell'edizione degli Oscar del 2000, nella quale ottenne comunque il premio come miglior film straniero. In seconda serata vanno in scena invece giochi di potere prettamente recenti come quelli delle gerarchie aziendali, che tuttavia vengono rilette come un conflitto di sessi nel film Rivelazioni (Rete 4, 23.20), ponendo l'uomo Michael Douglas come vittima della sua provocante superiore donna Demi Moore.
Ancora Michael Douglas fra i protagonisti della serata successiva, quella di mercoledì. A lui si affiancano altri divi come Kiefer Sutherland, Eva Longoria e Kim Basinger, per sventare un complotto diretto ad uccidere il Presidente degli Stati Uniti nel thriller The Sentinel (RaiUno, 21.10). Dalle American Stars ai volti più noti del nostro cinema (Sergio Rubini; Margherita Buy) e della nostra televisione (Paolo Bonolis ed Elena Santarelli), tutti uniti per caratterizzare i più tipici difetti dell'Italietta contemporanea nel film di Alessandro D'Alatri Commediasexi (Canale 5, 21.10). Ancora di un tentativo di omicidio ai danni del primo inquilino della Casa Bianca si parla giovedì sera con Prospettive di un delitto (Sky 1, 21.00), mescolando l'ossessione per i complotti politici con la più recente attenzione per tutti quei filmati amatoriali realizzati da piccole videocamere. Si va invece ben al di là dei semplici confini del complotto di stato nel thriller di ambito fantascientifico Specie mortale (Rete 4, 23.20), dove Natasha Henstridge è un avvenente "corpo alieno" inviato sulla Terra per preparare un'invasione extraterrestre.

La doppia vita del fine settimana
Dopo i ritratti musicali e le mille ipotesi di complotto americano, si prepara un fine settimana all'insegna della doppiezza, inaugurato venerdì pomeriggio dall'immenso capolavoro di Alfred Hitchcock Vertigo – La donna che visse due volte (Rete 4, 15.30). In serata l'ambiguità si allarga alla torbida storia di omicidio di False verità (Rete 4, 23.20), che vede coinvolti Colin Firth e Kevin Bacon, ovvero due attori all'apice della loro carriera negli anni Cinquanta. Doppio perché "clonato" da uno dei più celebri western della storia, Quel treno per Yuma (Sky Max, 21.00) è un remake anomalo, che per quanto attento ad aggiornare il dinamismo della storia della pellicola originale distante più di cinquant'anni, non ne tradisce il respiro epico e l'idea del duello d'attori, che in questo caso vede confrontarsi il buon allevatore Christian Bale contro il bandito Russell Crowe. Doppia è infine la programmazione per ragazzi che contraddistingue il sabato, con da una parte il fantasmino Casper (Italia 1, 19.05) e la sua storia d'amore "sospesa nel limbo" con la piccola Christina Ricci, e dall'altra l'avventurosa esplorazione della scrittrice sociopatica Jodie Foster e del novello Indiana Jones Gerard Butler in Alla ricerca dell'isola di Nim (Sky 1, 21.00).