Schermi fantastici, ma coi piedi per terra
Il cinema può portare lontano, anche quando è rinchiuso nei limiti del piccolo schermo: accade così che una domenica come tante trascini lo spettatore in luoghi fantastici e dimensioni parallele di inquietante fascino. Se Kirk Douglas e James Mason arrivano 20.000 leghe sotto i mari nel cult tratto dall'intramontabile romanzo di Jules Verne (La7, 17.20), con Brad Pitt e Tom Cruise è il mondo dei non morti a essere esplorato, in un horror venato del dramma della solitudine umana, Intervista col vampiro di Neil Jordan (Premium Energy, 22.40). Non manca un'incursione nella fantascienza più scanzonata, con il viaggio nel tempo del piccolo protagonista a bordo dell'astronave ribelle di Navigator (Sky Family, 2.05), classico del genere per ragazzi. E con Essere John Malkovich Spike Jonze spalanca la porta d'accesso nientemeno che alla testa del grande attore, dove si ritrovano catapultati Cameron Diaz e John Cusack (Canale 5, 2.25). Dopo aver solcato mari e cieli di fantasia, lunedì si torna coi piedi per terra, ad affrontare la realtà trascinati da Caterina va in città (RaiSat Cinema, 14.05) di Paolo Virzì nell'Italia di oggi, vista con gli occhi di una bambina che smaschera suo malgrado le ipocrisie e le debolezze di una politica ridotta a macchiette. Si resta nel Belpaese per una storia di violenza e famiglie spezzate, nel drammatico Come Dio comanda (Premium 15.45) che Gabriele Salvatores ha tratto dal romanzo di Ammaniti: Filippo Timi è un padre alcolista e rude che cresce da solo un figlio adolescente. In serata è lo sguardo impertinente e lucido di Michael Moore a svelare verità scomode nel suo documentario su Bush e il post-11 settembre, Fahrenheit 9/11 (Sky Mania, 21.00).

On the road again: dopo il mistero, si viaggia
Il martedì arriva ad alleggerire l'atmosfera con commedie all'italiana, storie d'amore brillanti e ritratti generazionali. Meg Ryan e Billy Crystal si incontrano, si odiano, si innamorano nella commedia sofisticata Harry ti presento Sally (Studio Universal 18.35), irresistibile smantellamento della "regola dell'amico". In serata Il federale di Luciano Salce (Sky Italia, 21.00) si prende gioco del regime fascista con uno strepitoso Ugo Tognazzi e i giovani scansafatiche e sentimentalmente confusi di Kevin Smith conquistano il piccolo schermo in Clerks - Commessi (Sky Mania, 22.55), film di culto di una generazione cresciuta a junk food e videonoleggi. Tra giallo e noir si consuma la giornata di mercoledì, costellata di intrighi al cardiopalma e protagonisti duri e spietati: a partire dal thriller francese Tutti i battiti del mio cuore (RaiSat Cinema 21.00), dramma a tinte fosche annegate nelle note di pianoforte. Viggo Mortensen è il glaciale protagonista del capolavoro noir di David Cronenberg, intrappolato tra le rigide regole della mafia russa. Si conclude con la spia fascinosa e sorniona di Pierce Brosnan in Il sarto di Panama (Rete4, 0.05), agente inglese affiancato dall'informatore Geoffrey Rush. Giovedì dal piccolo schermo si parte verso mete lontane, on the road lungo l'asfalto americano o esotiche rotaie. David Lynch segue con sguardo ironico e coinvolgente il viaggio attraverso gli Usa di un anziano ancora arzillo nel suo Una storia vera (Cult 19.10); Wes Anderson invece ci porta in India insieme ai tre fratelli protagonisti di una tragicomica odissea famigliare in Il treno per il Darjeeling (Sky Mania 22.55). Ed è sulle tracce della sua famiglia, o meglio delle sue radici, Elijah Wood in Ogni cosa è illuminata (Rete 4 23.45); accompagnato dallo stravagante Eugene Hutz, affronterà un viaggio nell'Est sulle tracce dei suoi parenti scomparsi nell'incubo dell'Olocausto.

Fine settimana in musica
Venerdì sono di scena uomini dal fascino antico e dal coraggio indomabile: l'icona di Humphrey Bogart, eroe romantico di Casablanca (Studio Universal 18.30), inaugura la galleria di gentiluomini pronti a vendere cara la pelle per amore. Suo emulo è il George Clooney di Intrigo a Berlino (Rete 4 23.55), elegante noir in bianco nero di Steven Soderbergh che ricalca stili e atmosfere dei grandi classici anni 40 in una storia di spie e passioni al tempo del nazismo. Chiude la serata lo spirito rivoluzionario di Liam Neeson in versione patriota irlandese: l'attore è Michael Collins (Joi, 22.40) nel film di Neil Jordan sulla nascita della Repubblica Irlandese. Un'esplosione di musica mette fine alla settimana televisiva: sabato l'incontenibile verve di Jack Black si scatena in School of rock (Raidue 14.00), dove il comico americano si improvvisa professore per portare i suoi giovanissimi allievi a un concorso di veri rocker. Si continua a ballare e cantare sulle note del musical più trasgressivo di sempre: The Rocky Horror Picture Show (Jimmy 21.00) trascina la giovane Susan Sarandon in un gioioso vortice di musica e sesso libero. E il musical diventa l'unica via di fuga da sognare davanti a una raltà fatta di vessazione e bugie: in Dancer in the Dark (Cult, 13.15) il crudo realismo di Lars Von Trier si screzia di magia surreale nelle fantasie della protagonista, una Bjork di straziante intensità.