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Giffoni Film Festival: omaggio ai 20 anni della Convenzione Onu

Una lista di film sui diritti dell'infanzia.

Tra film e articoli
Roberto Benigni (71 anni) 27 ottobre 1952, Castiglion Fiorentino (Italia) - Scorpione. Interpreta Guido Orefice nel film di Roberto Benigni La vita è bella.

giovedì 19 novembre 2009 - News

Tra film e articoli
Per ricordare e omaggiare i vent'anni della Convenzione Onu sui diritti dell'infanzia (approvata il 20 novembre 1989 dall'Assemblea Generale dell'ONU e ratificata da 193 Stati), il Giffoni Film Festival ha deciso di pubblicare una lista di film che affrontano le tematiche su cui si basa la Convenzione.
Per ogni tema sono citati testualmente passi di alcuni articoli della Convenzione.

Rapporto tra minori e adulti
(art. 9 / 12 / 13 / 18 / 19 / 21)

"Gli Stati parti vigilano affinché il fanciullo non sia separato dai suoi genitori contro la loro volontà" (art. 9)
"Gli Stati parti garantiscono al fanciullo capace di discernimento il diritto di esprimere liberamente la sua opinione su ogni questione che lo interessa" (art. 12)
"Il fanciullo ha diritto alla libertà d'espressione. Questo diritto comprende la libertà di ricercare, di ricevere e divulgare informazioni e idee di ogni specie, indipendentemente dalle frontiere" (art. 13)
"Gli Stati parti faranno del loro meglio per garantire il riconoscimento del principio secondo il quale entrambi i genitori hanno una responsabilità comune per quanto riguarda l'educazione del fanciullo e il provvedere al suo sviluppo" (art. 18)
"Gli Stati parti (...) devono tutelare il fanciullo contro ogni forma di violenza, di oltraggio o di brutalità fisiche o mentali, di abbandono o di negligenza, di maltrattamenti o di sfruttamento, compresa la violenza sessuale" (art. 19)
"Gli Stati parti che ammettono e-o autorizzano l'adozione si accertano che l'interesse superiore del fanciullo sia la considerazione fondamentale" (art. 21)


Alice nelle città (Alice in den Städten, Germania occidentale 1973), di Wim Wenders (scuole medie)
I bambini ci guardano (Italia 1943), di Vittorio De Sica (scuole medie)
Central do Brasil (Estación Central do Brasil, Brasile 1998), di Walter Salles (scuole medie)
Certi bambini (Italia 2004), di Andrea e Antonio Frazzi (scuole superiori)
Colpire al cuore (Italia 1982), di Gianni Amelio (scuole medie)
Dear Frankie (GB 2004), di Shona Auerbach (scuole elementari/scuole medie)
L'estate di Kikujiro (Kikujiro, Giappone 1999), di Takeshi Kitano (scuole elementari/scuole medie)
Fia! (Fia og klovnene, Norvegia 2003), di Elsa Kvamme (scuole elementari)
Il grande cocomero (Italia-Francia 1993), di Francesca Archibugi (scuole medie)
Kramer contro Kramer (Kramer vs. Kramer, USA 1979), di Robert Benton (scuole medie)
Io non ho paura (Italia-Spagna-GB 2003), di Gabriele Salvatores (scuole medie)
Ladri di biciclette (Italia 1948), di Vittorio De Sica (scuole elementari/scuole medie)
Il ladro di bambini (Italia-Francia 1992), di Gianni Amelio (scuole medie)
Matilda 6 mitica (Matilda, USA 1996), di Danny DeVito (scuole elementari)
La mia vita a quattro zampe (Mit liv som hund, Svezia 1985), di Lasse Hallström (scuole elementari/scuole medie)
Mignon è partita (Italia-Francia 1988), di Francesca Archibugi (scuole medie)
Mio zio (Mon oncle, Francia-Italia 1958), di Jacques Tati (scuole elementari)
Il miracolo di Berna (Das Wunder von Bern, Germania 2003), di Sonke Wortmann (scuole medie)
Il monello (The Kid, USA 1921), di Charles Chaplin (scuole elementari/scuole medie)
Paper Moon (USA 1973), di Peter Bogdanovich (scuole elementari/scuole medie)
Pelle alla conquista del mondo (Pelle Erobreren, Danimarca-Svezia 1987), di Bille August (scuole medie)
La promesse (Belgio-Francia-Tunisia-Lusssemburgo 1996), di Jean-Pierre e Luc Dardenne (scuole medie)
I quattrocento colpi (Les 400 coups, Francia 1959), di François Truffaut (scuole medie)
La vita è bella (Italia 1997), di Roberto Benigni (scuole elementari/scuole medie)

Identità e diversità
(art. 2 / 7 / 8 / 23)

"Gli Stati parti si impegnano a rispettare i diritti enunciati nella presente Convenzione e a garantirli a ogni fanciullo, senza distinzione di sorta e a prescindere da ogni considerazione di razza, di colore, di sesso, di lingua, di religione, di opinione politica o altra del fanciullo o dei suoi genitori" (art. 2)
"Il fanciullo è registrato immediatamente al momento della sua nascita e da allora ha diritto a un nome, ad acquisire una cittadinanza e, nella misura del possibile, a conoscere i suoi genitori e a essere allevato da essi" (art. 7)
"Gli Stati parti si impegnano a rispettare il diritto del fanciullo a preservare la propria identità, ivi compresa la sua nazionalità, il suo nome e le sue relazioni familiari, così come riconosciute dalla legge, senza ingerenze illegali" (art. 8)
"Gli Stati parti riconoscono che i fanciulli mentalmente o fisicamente handicappati devono condurre una vita piena e decente, in condizioni che garantiscano la loro dignità, favoriscano la loro autonomia e agevolino una loro attiva partecipazione alla vita comunitaria" (art. 23)


Anna dei miracoli (The Miracle Worker, USA 1962), di Arthur Penn (scuole medie)
Basta guardare il cielo (The Mighty, USA 1998), di Peter Chelsom (scuole elementari/scuole medie)
Billy Elliot (GB 2000), di Stephen Daldry (scuole medie)
Le chiavi di casa (Italia-Francia-Germania 2004), di Gianni Amelio (scuole medie)
La gabbianella e il gatto (Italia 1998), di Enzo D'Alò (scuole elementari)
Il grande cocomero (Italia-Francia 1993), di Francesca Archibugi (scuole medie)
Ikingut (Islanda-Norvegia-Danimarca 2000), di Gísli Snær Erlingsson (scuole elementari)
Matilda 6 mitica (Matilda, USA 1996), di Danny DeVito (scuole elementari)
La promesse (Belgio-Francia-Tunisia-Lusssemburgo 1996), di Jean-Pierre e Luc Dardenne (scuole medie)
Quando sei nato non puoi più nasconderti (Italia-Francia-Germania-GB 2005), di Marco Tullio Giordana (scuole medie)
Il ragazzo selvaggio (L'enfant sauvage, Francia 1969), di François Truffaut (scuole medie)
Il ragazzo dai capelli verdi (The Boy With Green Hair, USA 1948), di Joseph Losey (scuole elementari/scuole medie)

Minori e guerra
(art. 6 / 38 / 39)
"Gli Stati parti riconoscono che ogni fanciullo ha un diritto inerente alla vita. Gli Stati parti assicurano in tutta la misura possibile la sopravvivenza e lo sviluppo del fanciullo" (art. 6)
"Gli Stati parti si impegnano a rispettare e a far rispettare le regole del diritto umanitario internazionale loro applicabili in caso di conflitto armato, e la cui protezione si estende ai fanciulli" (art. 38)
"Gli Stati parti adottano ogni adeguato provvedimento per agevolare il recupero fisico e psicologico e il reinserimento sociale di ogni fanciullo vittima di ogni forma di negligenza, di sfruttamento o di maltrattamento; di torture o di ogni altra forma di pene o di trattamenti crudeli, inumani, degradanti, o di un conflitto armato" (art. 39)


Arrivederci ragazzi (Au revoir les enfants, Francia 1987), di Louis Malle (scuole medie)
Il diario di Anna Frank (The Diary of Anna Frank, USA 1959), di George Stevens (scuole medie)
Germania anno zero (Italia-Germania 1948), di Roberto Rossellini (scuole medie)
Giochi proibiti (Jeux interdits, Francia 1951), di René Clément (scuole elementari/scuole medie)
Kamchatka (Argentina-Spagna 2002), di Marcelo Piñeyro (scuole medie)
L'impero del sole (Empire of the Sun, USA 1987), di Steven Spielberg (scuole medie)
L'infanzia di Ivan (Ivanovo detstvo, URSS 1962), di Andrej Tarkovskij (scuole medie)
Machuca (Cile-Spagna-GB-Francia 2004), di Andrés Wood (scuole medie)
Sciuscià (Italia 1946), di Vittorio De Sica (scuole medie)
La vita è bella (Italia 1997), di Roberto Benigni (scuole elementari/scuole medie)

Diritto d'istruzione e scuola
(art. 28)

"Gli Stati parti riconoscono il diritto del fanciullo all'educazione, e in particolare, al fine di garantire l'esercizio di tale diritto in misura sempre maggiore e in base all'uguaglianza delle possibilità (...) rendono l'insegnamento primario obbligatorio e gratuito per tutti" (art. 28)

Gli anni in tasca (L'argent de poche, Francia 1976), di François Truffaut (scuole elementari/scuole medie)
Essere e avere (Être et avoir, Francia 2002), di Nicolas Philibert (scuole elementari/scuole medie)
Matilda 6 mitica (Matilda, USA 1996), di Danny DeVito (scuole elementari)
Non uno di meno (Yi ge dou bu neng shao, Cina 1999), di Zhang Yimou (scuole elementari/scuole medie)
Padre padrone (Italia 1977), di Paolo e Vittorio Taviani (scuole medie)
La scuola (Italia 1995), di Daniele Luchetti (scuole medie)
La spada nella roccia (The Sword in the Stone, USA 1963), di Wolfgang Reitherman (scuole elementari)
Zero in condotta (Zéro de conduite, Francia 1933), di Jean Vigo (scuole elementari/scuole medie)

Gioco, arte e rapporto tra coetanei
(art. 15 / 31)

"Gli Stati parti riconoscono i diritti del fanciullo alla libertà di associazione e alla libertà di riunirsi pacificamente" (art. 15)
"Gli Stati parti riconoscono al fanciullo il diritto al riposo e al tempo libero, a dedicarsi al gioco e ad attività ricreative proprie della sua età e a partecipare liberamente alla vita culturale e artistica" (art. 31)


Gli anni in tasca (L'argent de poche, Francia 1976), di François Truffaut (scuole elementari/scuole medie)
Les Choristes - I ragazzi del coro (Les Choristes, Francia-Svizzera-Germania 2004), di Christophe Barratier (scuole elementari/scuole medie)
L'estate di Kikujiro (Kikujiro, Giappone 1999), di Takeshi Kitano (scuole elementari/scuole medie)
La guerra dei bottoni (La guerre des boutons, Francia 1961), di Yves Robert (scuole elementari/scuole medie)
I quattrocento colpi (Les 400 coups, Francia 1959), di François Truffaut (scuole medie)
Stand by Me - Ricordo di un'estate (Stand By Me, USA 1986), di Rob Reiner (scuole medie)
Together with you (He ni zai yi qi, Cina 2002), di Chen Kaige (scuole medie)
Zero in condotta (Zéro de conduite, Francia 1933), di Jean Vigo (scuole elementari/scuole medie)

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