L'invasione del 3D
Se non avete ancora mai visto un film nel nuovo 3D non temete, ne avrete occasione. I prossimi anni vedranno una vera invasione di pellicole tridimensionali. Da quando i grandi studios hanno deciso di puntare seriamente sul formato hanno cominciato a pianificare tutta una serie di grosse produzioni, annunciandole per tempo in modo da convincere gli esercenti che non si tratta di una moda passeggera e che è importante ammodernare le sale per accogliere la tecnologia.
Non solo i prossimi progetti Pixar e Dreamworks ma anche moltissimi altri cartoni e film in live action arriveranno in 3D, e come è già successo con i film che abbiamo avuto modo di vedere nella passata stagione, alcuni ne faranno un uso banale e tutto sommato inutile mentre altri sapranno farne un vero punto di forza.
Fino ad oggi abbiamo guardato ad Avatar e alla sua uscita mondiale a dicembre per immaginare il futuro di questo tipo di cinema, ora invece possiamo andare oltre dando un'occhiata a tutta la pianificazione hollywoodiana 3D dei prossimi anni nell'attesa che anche in Italia si annunci un grande progetto tridimensionale.

La lunga corsa verso Avatar
Innanzitutto non è ancora finito il 2009. Da qui a dicembre, cioè da qui ad Avatar, ci sono molti progetti annunciati e ora nelle fasi finali di produzione che saranno distribuiti in 3 dimensioni.
Si comincia con Piovono polpette, lungometraggio d'animazione senza grossi nomi che racconta la storia di uno scienziato che sta lavorando per trovare un modo per sconfiggere la fame nel mondo quando comincia a piovere cibo dal cielo.
Arriveranno poi nelle nostre sale (ma saranno visibili in anteprima al Festival di Venezia) le riedizioni tridimensionali di Toy story e Toy story 2 oltre al nuovo film Pixar che quasi tutti i paesi del mondo hanno visto tranne noi: Up.
Appartiene invece più al mondo dei remake o meglio degli adattamenti Astroboy. Dal manga di Osamu Tezuka è stato infatti tratto un lungometraggio americano, cosa che fa decisamente storcere la bocca agli appassionati. La Imagi Animation Studio, responsabile di TNMT, il cartone che l'anno scorso riportò le Tartarughe Ninja al cinema con esiti che a dire dubbi gli si fa un favore, sarà responsabile del progetto.
Decisamente di primo livello invece sarà A Christmas Carol, l'attesissimo nuovo film di Robert Zemeckis che dopo Polar express e Beowulf continua il suo discorso di evoluzione del cinema attraverso il motion capture. Migliorano le tecnologie, migliora la verosimiglianza e migliora il modo attraverso il quale tutto questo è usato per raccontare una storia. In più c'è il 3D. A far parte del film ed essere utilizzato per dare i movimenti ai personaggi questa volta è Jim Carrey, il quale sarà coadiuvato da Gary Oldman e Colin Firth.
Sempre dalle parti di Natale uscirà Planet 51, il primo cartone animato in computer grafica e in 3D pensato e realizzato in Europa e più precisamente in Spagna. Un evento abbastanza importante che potrebbe dare una forma diversa alla geografia del cinema mondiale creando un nuovo polo nel vecchio continente. Chi è stato al Giffoni Film Festival ha potuto vederne alcuni estratti e quindi toccare con mano che il 3D non sarà straordinario ma l'animazione è prima categoria. Infine, tutti pronti per Avatar.

2010
Sono tantissimi i progetti solo annunciati in uscita nel 2010 che a giudicare dall'elenco sarà l'anno della diffusione del 3D anche presso quegli studi produzione che fino ad ora non ci si erano avventurati. Accanto a nomi grossi che esordiranno con film tridimensionali ci sono molte altre case più piccole che hanno deciso di salire sul carro della nuova tecnologia.
Non solo Disney, Pixar e Dreamworks quindi anche se queste case non mancheranno di portare nelle sale oltre ai progetti più attesi e sicuri anche una serie di esperimenti curiosi.
Si comincia con Dark country, un film thriller in live action ambientato nel deserto che userà la tridimensionalità, poi ci sarà la riedizione di La bella e la bestia in 3D, la prima volta che un prodotto bidimensionale viene portato in 3D e forse non a caso si è scelto un film tra i primi (per la Disney) ad avere delle parti in computer grafica.
Tim Burton ci porterà la sua Alice nel paese delle meraviglie come abbiamo cominciato a vedere dai trailer diffusi in rete mentre potremo vedere anche la commedia How to train your dragon poco prima dell'uscita di Shrek forever after, il nuovo e quarto episodio della serie dell'orco verde.
La Pixar come noto attende di gettare sul tavolo la carta Toy Story 3, film che aprirà una lunga stagione di sequel per la casa di Lasseter, mentre gli altri studios come la Universal continuano l'avventura dell'animazione digitale con progetti originali come Despicable me e arriva nei cinema il sequel di Come cani e gatti chiamato The revenge of Kitty Galore.
La serie Step up riceverà poi un trattamento tridimensionale con il suo terzo capitolo e verso settembre vedremo il ritorno di Zack Snyder alle prese con Guardians of Ga'hoole, film che prende le mosse da una grande serie di libri (almeno 14) dall'ambientazione fantasy potteresca.
Il secondo progetto Dreamworks dell'anno sarà Oobermind mentre la Disney dopo Bolt tenta ancora la strada del 3D con Raperonzolo. Il revival anni '80 poi avrà il suo momento filmico tridimensionale con l'atteso (se non altro per la stravaganza del progetto), film sui Puffi in 3D e poi ci sarà Tron legacy, di cui in questi giorni è uscito il primo trailer.
Chiuderanno l'annata due horror tridimensionali che sperano di ripetere l'exploit di San Valentino di sangue 3D cioè The gate e il più autoriale The Hole, firmato da Joe Dante.

2011 e 2012
Si fanno più diradate le indiscrezioni per le annate 2011 e 2012, solo le grandi case di produzione con le loro lunghe pianificazioni possono dare sicurezze. Sappiamo già infatti che il 2011 vedrà il ritorno al cinema di Kung fu panda con il seguito The kaboom of doom e anche Cars 2 oltre ad un meno atteso Happy feet 2.
Ma oltre al "progetto sequel" la Pixar continua a coltivare una parte della produzione decisamente più innovativa. Lo studio di Lasseter per il 2011 ha previsto l'esordio nell'animazione 2D, cioè quella vecchio stampo. È ancora presto per capire esattamente di che tipo di "disegno" si tratterà, se cioè sul serio sarà qualcosa di disegnato a mano (e poi elaborato al computer) oppure se hanno in mente qualcos'altro, di sicuro c'è che si chiamerà The bear and the bow e sarà una favola. In 3D ovviamente.
La Disney propriamente detta invece medita l'adattamento di The guardians. E mentre Ricky Gervias porta il suo libro "Flanimals" in cartone vedremo l'attesissimo (ormai da anni) progetto 3D di Steven Spielberg sulle avvanture di Tintin, si chiamerà Secret of the unicorn e arriverà a Natale.
Niente novità in vece per la Dreamworks che anche nel 2012 andrà sul sicuro, anzi sicurissimo con Puss in boots, uno spin off della serie Shrek tutto centrato sul Gatto con gli stivali e con il terzo Madagascar, quello in cui animali dopo l'isola esotica e la savana tornano a New York.
La Pixar invece tornerà ad un progetto originale (che a quel punto sarà veramente atteso spasmodicamente) di cui al momento si conosce solo il titolo: Newt.