Per un 2009 in buona compagnia...
Anno nuovo e vecchie conoscenze ci accompagnano nella prima settimana di questo neonato 2009. La prima serata di domenica sera infatti si accompagna a Lino Banfi e alla rinascita di uno suoi personaggi più celebri, Oronzo Canà. In L'allenatore nel pallone 2 (Sky 1, 21.00) Canà si è ormai ritirato da tempo dai campi, ma viene richiamato a difendere la "sua" Longobarda dagli scandali del calcio moderno. Anche il capolavoro fantascientifico di Ridley Scott Alien (Canale 5, 2.45), trasmesso in notturna, non è certo una primizia, ma il rapporto affettivo che lega molti sostenitori (e non solo loro) dell'intera saga a questo primo capitolo è tale da giustificare un nuovo inizio dell'anno in compagnia di Sigourney Weaver e dell'equipaggio dell'astronave Nostromo.
Il lunedì di vigilia della Befana si aggiorna più ai gusti e alle dinamiche dell'epoca con commedie e film d'azioni della più recente produzione hollywoodiana. Prima serata per le grandi rapine e gli inseguimenti di The Italian Job (RaiTre, 21.10), remake con Mark Wahlberg e Charlize Theron del film 1973 Un colpo all'italiana, e per la favola Un amore a 5 stelle (Canale 5, 21.10), con Jennifer Lopez, Cenerentola a New York innamorata di Ralph Fiennes. Il più famoso ex-compagno di Jennifer Lopez, Ben Affleck, è invece il protagonista del film-fumetto di seconda serata Daredevil (RaiDue, 23.10), su un supereroe cieco concepito da Stan Lee. Seconda serata d'autore è invece quella offerta dai film di Cronenberg (Inseparabili; La7, 23.15) e Tornatore (L'uomo delle stelle; Rete 4, 23.20).

Romantiche emozioni d'Epifania
Per il martedì di epifania, il magone per le feste che se ne vanno viene compensato da un perfetto pomeriggio di film "scacciapensieri". Le commedie Pleasantville (Italia 1, 14.05) e Splash – Una sirena a Manhattan (La7, 14.00) inaugurano la giornata con un po' di romanticismo, mentre il piccolo capolavoro di animazione in stop-motion Wallace & Gromit – La maledizione del Coniglio Mannaro (Italia 1, 16.30) apportano la giusta dose di buonumore e di piacevole intrattenimento. Ancora Tom Hanks in modalità romantica per il film C'è post@ per te (Canale 5, 17.15) che riunisce la celebre accoppiata con Meg Ryan e aggiorna l'amore ai tempi della posta elettronica, mentre la notte che chiude il periodo di feste si conclude sul meraviglioso e crudele capolavoro di Lars von Trier Dogville (Rete 4, 2.20). Ma il ritorno ai ritmi lavorativi potranno anche risultare meno gravosi, se accompagnati alla dimensione fantastica dei film di mercoledì, a cominciare dalla commedia La mia super ex-ragazza (RaiDue, 21.05), dove Uma Thurman è una supereroina che, in preda alla gelosia, non riesce a contenere i suoi superpoteri. Con Tutti dicono I Love You (La7, 23.20) Woody Allen rende invece omaggio al musical hollywoodiano con una garbata commedia che passa attraverso i luoghi più romantici del pianeta, da Parigi a Venezia.
Giovedì sera i volti dei più grandi divi compongono un ritratto più o meno fedele del cinema americano contemporaneo di più ampio consumo. Per chi di Daredevil ha apprezzato principalmente il personaggio interpretato da Jennifer Garner, stasera potrà godersi lo spin-off interamente dedicato al personaggio di Elektra (RaiDue, 23.25). Altrimenti, una ancora poco conosciuta (soprattutto come donna d'azione) Angelina Jolie si affianca a Winona Ryder nel dramma Ragazze interrotte (Canale 5, 23.30), film per cui ha ricevuto anche a sorpresa un Oscar. Di un respiro da film storico-politico ormai quasi caduto in disuso è infine il film con Kevin Costner Thirteen Days (Rete 4, 21.10), sui tredici giorni chiave per la storia degli anni Sessanta in cui la minaccia di una guerra fra Cuba e gli Stati Uniti si era fatta più che palpabile.

La vita è un sogno?
Il venerdì ci ricorda che il periodo dell'abbondanza natalizia si è ormai concluso e che per poter trovare del buon cinema occorre il più delle volte rifugiarsi sul satellite. Così da potersi trovare di fronte ai più grandi titoli del cinema contemporaneo, a cominciare dal cult movie dei cult movie degli anni Novanta, ovverosia Pulp Fiction (Sky Mania, 21.00) di Quentin Tarantino, pellicola che ancora costituisce un punto di riferimento per la cinefilia della post-modernità. Quella stessa cinefilia che ha sancito il grande successo del cineasta coreano Park Chan-wook e del suo Old Boy (Cult, 23.00), storia di un uomo confinato in isolamento per quindici anni e del suo efferato percorso di vendetta. Eccentrico omaggio a questo tipo di cinema (di cui è stato sotto molti aspetti, un precursore) e alla sua stessa persona, Takeshi Kitano filma la sua schizofrenia cinematografica fra realtà e rappresentazione in Takeshis' (RaiTre, 1.50).
Parla dell'infanzia e anche all'infanzia il cinema di sabato sera, con un'ipotetica sfida fra i grandi mezzi del fantastico contemporaneo e l'esibita povertà dell'estetica neorealista. La più recente versione della storia di Peter Pan (Italia 1, 21.10), realizzata da P.J. Hogan (Il matrimonio del mio migliore amico) è un film per ragazzi, ma molto più vicino alla lettura "adulta" dell'originale romanzo di J.M. Barrie che alla celebre "revisione" disneyana, e non appare quindi così assurdo il confronto con il capolavoro di De Sica Sciuscià (La7, 21.10), in cui l'elemento della realtà tragica del dopoguerra e dei due ragazzi lustrascarpe si contamina con un tocco di surrealismo fiabesco. La notte ci guida infine nei territori dell'onirismo secondo due grandi autori italiani: Il regista di matrimoni (RaiTre, 2.55), ultima fatica di Marco Bellocchio, unisce la crisi artistica ed il costume italiano in un quadro di perturbante fascinazione; mentre il noto Sogni d'oro (RaiTre, 4.35) di Nanni Moretti è uno sfogo quasi psicanalitico di un artista che vive l'inizio dell'era del trionfo del mezzo televisivo.