La minaccia di un alieno e quella di un conflitto storico
Un fine settimana molto diverso dagli ultimi due appena passati...e non per il maltempo che invece non ha la minima idea di dare tregua. Dopo le tante uscite che ci davano l'imbarazzo della scelta, i protagonisti di questo weekend sono solo quattro.
Arriva l'atteso film di Scott Derrickson, Ultimatum alla Terra. Remake dell'omonimo classico di fantascienza del 1951, (ri)incontriamo Helen Benson (stavolta interpretata da Jennifer Connelly), una celebre scienziata che si ritrova faccia a faccia con un alieno chiamato Klaatu (Keanu Reeves). Klaatu ha viaggiato nell'universo per avvertire l'umanità di un'imminente crisi globale ma, nonostante si definisca "un amico della Terra", diventa chiaro che le sue intenzioni non sono buone. Sarà proprio l'amore che la scienziata Helen ha per il figlio, a farlo desistere dall'impresa, concedendo agli uomini il beneficio del dubbio e la possibilità di riscatto.
Eran Riklis, il regista che con La sposa siriana aveva affrontato il dramma del conflitto tra Israele e Siria, ritorna sullo stesso tema con Il giardino di limoni. Ambientato in Cisgiordania, si racconta la storia di Salma, una vedova che vive nella casa di sempre, la cui unica preoccupazione è la cura del giardino di limoni ereditato dalla famiglia. Per lei quel giardino significa sostentamento e significa ricordi che non vuole dimenticare, ma per il nuovo vicino di casa, il Ministro della Difesa israeliano, quel giardino è un ottimo nascondiglio per progettare attacchi terroristici. Salma non vuole rinunciare ai suoi limoni e con l'aiuto del giovane avvocato Ziad e il sostegno a distanza di Mira, la moglie del ministro, inizierà una lunga battaglia legale.
Due drammatiche storie familiari
Tratto dall'omonimo romanzo di Niccolò Ammaniti, Gabriele Salvatores presenta Come Dio comanda. In una provincia desolata del Nord Italia vivono un padre e un figlio, Rino e Cristiano Zena. Rino è un lavoratore precario, sbandato e disoccupato, che non può fare a meno di educare Cristiano al culto della forza della violenza. Soli contro tutto e contro tutti hanno un solo amico, Quattro Formaggi, un disgraziato che a seguito di un incidente non è più molto lucido di testa. Ossessionato da Dio ma innamorato di una pornodiva, Quattro Formaggi vive per Rino, adora Cristiano, e passa le sue giornate in casa costruendo uno strano presepio, fatto di pupazzi, soldatini, bambole e oggetti recuperati dalle discariche della città. Una ragazzina, in una notte piovosa, cambierà per sempre i loro destini.
Infine arriva nelle sale Stare fuori, un film di Fabiomassimo Lozzi. Pellicola sentimentale e drammatica insieme, narra la storia di Giulio, un ragazzo che lascia la sua Sicilia per ritrovare a Roma il suo primo amore, Aurora. Accolto nella capitale da Eugenio e Rosalia, una coppia di mezza età che ha perduto tragicamente il figlio, Giulio trascorre le giornate fuori casa e lungo i marciapiedi di Roma alla ricerca affannosa dell'amata, fin quando non la ritrova. Tenta di vivere finalmente una vita normale ma l'ossessione di Rosalia, che rivive attraverso Giulio la sua maternità, e i fantasmi del passato finiranno per inghiottirlo.