Il dubbio di Meryl
È davvero inarrestabile Meryl Streep! Alla soglia dei sessant'anni (è nata il 22 giugno 1949 a Summit, nel New Jersey) e con oltre tre decenni di carriera alle spalle, la First Lady del cinema americano continua a occupare stabilmente il trono, riconfermandosi di volta in volta un'interprete di impareggiabile talento, capace di passare con la massima disinvoltura dalle commedie brillanti ai ruoli più drammatici. Attualmente, Mrs. Streep sta sbancando il box-office di tutto il mondo con Mamma mia!, il musical diretto da Phyllida Lloyd e basato sulle canzoni degli Abba, che ha già incassato la cifra record di 420 milioni di dollari al botteghino internazionale, con circa sessanta milioni di spettatori (in Italia lo vedremo a partire dal 3 ottobre). E intanto, l'infaticabile Meryl si prepara a tornare sugli schermi con quello che si preannuncia come uno dei ruoli più intensi e memorabili di tutta la sua carriera.
Il 12 dicembre uscirà infatti negli Stati Uniti il film Doubt, adattamento cinematografico dell'apprezzata pièce teatrale Il dubbio, di John Patrick Shanley, che nel 2005 ha vinto quattro Tony Award e il prestigioso premio Pulitzer. Dopo il grande successo riscosso in palcoscenico, l'autore John Patrick Shanley ha adattato e diretto anche la versione cinematografica di Doubt; per Shanley, già apprezzato sceneggiatore di Stregata dalla luna (la famosa commedia romantica di Norman Jewison del 1987, con Cher e Nicolas Cage), si tratta dell'autentico debutto dietro la macchina da presa.
La storia di Doubt è ambientata a New York nel 1964, al St. Nicholas Church School, un istituto religioso del Bronx. Nel film, Meryl Streep interpreta la parte di sorella Aloysius Beauvier, una suora dal carattere estremamente rigoroso e intransigente, mentre Philip Seymour Hoffman veste i panni di padre Brendan Flynn, un benevolo sacerdote che si prende cura degli studenti dell'istituto. Le differenti personalità dei due protagonisti giungeranno a uno scontro feroce nel momento in cui sorella Aloysius accuserà padre Flynn di aver commesso degli abusi su Donald Muller, l'unico studente di colore del St. Nicholas, gettando sul sacerdote l'ombra di un dubbio infamante. Il testo di Shanley si propone così di affrontare temi complessi quali la fede, la morale e l'autorità, non mancando di toccare un argomento controverso quale la pedofilia all'interno della Chiesa cattolica.
Oltre a Meryl Streep e a Philip Seymour Hoffman, nel cast della pellicola troviamo Amy Adams nel ruolo di sorella James, una giovane suora dell'istituto, e Viola Davis in quello della signora Muller, la madre del ragazzo che forse è stato vittima degli abusi. Prodotto da Scott Rudin e distribuito dalla Miramax, Doubt dovrebbe arrivare sugli schermi italiani nel febbraio 2009, due mesi dopo l'uscita americana. Nel frattempo, il film di John Patrick Shanley è già considerato tra i possibili favoriti per le prossime edizioni dei Golden Globe e degli Oscar; e a giudicare dalle prime immagini del trailer, l'elettrizzante performance di Meryl Streep (che si prospetta a dir poco superba) potrebbe finalmente far guadagnare all'attrice la terza statuetta della sua carriera.