Ai margini della violenza
La domenica inizia al ritmo dei passi di tip tap di Gene Kelly con il celebre Un americano a Parigi (La7, 14.00), probabilmente l'apoteosi del musical americano in technicolor. Ma il meglio della giornata va onda più tardi, fra la seconda e la tarda serata, quando ben tre dei più apprezzati autori contemporanei appaiono con alcune delle loro ultime opere. Prima di narrare le promesse di un assassino russo, con A History of Violence (RaiTre, 23.30) David Cronenberg e Viggo Mortensen ci hanno prima raccontato l'ineluttabilità della violenza ed il suo semplice pervadere la società americana ed il suo nucleo familiare. Un film come Sideways – In viaggio con Jack (Rete 4, 23.30) mette da parte ogni violenza e si concentra su toni malinconici e dialoghi brillanti, per raccontare, con lo stile e la sobrietà di Alexander Payne, il singolare "wine tour" di due amici fra i vigneti della California. Si muove infine su psicologie e affetti morbosi il penultimo film dell'ormai famosissimo Matteo Garrone: Primo amore (Italia 1, 2.15), storia di una passione turbata e dolorosa fra una donna e l'uomo che la costringe a dimagrire. La prima serata di lunedì propone invece l'ultima opera di fiction girata dall'amato Sydney Pollack: The Interpreter (Canale 5, 21.10), un thriller politico costruito attorno ad un'intercettazione telefonica (in questo caso, involontaria) che l'interprete ONU Nicole Kidman ascolta e riporta all'agente federale Sean Penn. A seguire, la commedia inglese che circa dieci anni fa fu un vero e proprio tormentone, capace di dare vita ad una moda passeggera di strip maschili e ad avviare una prolifica new wave di commedie britanniche: Full Monty – Squattrinati organizzati (Canale 5, 23.45).

Tempo di mele e di rivoluzioni
Di un altro grande del cinema americano scomparso non troppo tempo fa, il John Frankenheimer di Il treno e Va' e uccidi, ritroviamo martedì sera Ronin (RaiTre, 21.05), intricato gioco di spie girato a Parigi, dove a trionfare è tutta la godibilità del buon cinema d'azione. In seconda serata, Sergio Rubini da parte sua ci racconta una favola fatta di sole, gelosia ed esoterismo ambientata nelle terre della sua Puglia: L'anima gemella (Rete 4, 23.20). Un mercoledì di insolite rivoluzioni si inaugura con la eccentrica banda di ragazze in rivolta di Gus Van Sant in Cowgirl – Il nuovo sesso (Rete 4, 23.35), capitanata da una Uma Thurman dai pollici smisurati. Più tardi, la storia di una piccola comunità di hippy nella Svezia degli anni Settanta, raccontata con toni ironici e piacevolmente minimali in Together (Rete 4, 2.05). Per tutti i nostalgici delle avventure adolescenziali di una giovane Sophie Marceau è doveroso segnalare anche la mini-rassegna di Sky Mania, che programma in sequenza Il tempo delle mele (Sky Mania, 21.00) e Il tempo delle mele 2 (Sky Mania, 22.55). Ancora thriller e commedie anche per il giovedì sera, con alcuni grandi nomi di attori americani a rendere il tutto ancor più lusinghevole. Insomnia (Rete 4, 21.10) si segnala per almeno due motivi: la regia di Christopher Nolan, impegnata a rendere quanto mai estenuante la luce dei paesaggi dell'Alaska, e il conflitto attoriale fra Al Pacino e Robin Williams. Anche una commedia come In & Out (RaiDue, 23.40) deve molto del suo successo al suo protagonista: uno strepitoso Kevin Kline, tribolato da un dissidio di orientamento sessuale alla vigilia delle nozze.

Fantasmi nel week-end...
Le principali emozioni di venerdì si giocano completamente su due sole pellicole. In The Others (RaiDue, 21.05), la tensione della tipica storia su una "ghost house" si distingue in valore grazie all'ottima regia dello spagnolo Alejandro Amenábar e alla presenza di Nicole Kidman. La Attrazione fatale (Rete 4, 23.30) che colpisce Michael Douglas e Glenn Close e di cui lo stesso Douglas diviene vittima, deve la sua celebrità principalmente per il modo in cui ha sconvolto l'immaginario maschile e la fantasia del tradimento. Fortunatamente il sabato si rivela molto più interessante della debole serata precedente, riuscendo a mettere assieme, fra la sera e la notte, un consistente numero di recenti successi e di capolavori indimenticabili. La prima serata se la contendono due film "fiume" come l'ultimo capitolo de Il signore degli anelli: Il ritorno del Re (Italia 1, 20.30) e la versione restaurata e prolungata di ben 50 minuti di Apocalypse Now: Redux (RaiTre, 20.30), rimontata per espresso volere di Francis Ford Coppola. La notte la scelta si divide fra un piccolo film indipendente su una ragazza colombiana che accetta di far diventare il suo corpo un corriere per il trasporto di droga negli Stati Uniti, lo struggente Maria Full of Grace (RaiUno, 1.30), e la vita del quattordicesimo Dalai Lama raccontata dalla maestria e la solennità di Martin Scorsese in Kundun (Canale 5, 1.50).