Gli attesissimi
Arriva luglio, e con l'estate le uscite cinematografiche iniziano a farsi meno intriganti. Qualche blockbuster e soprattutto molti horror si concentreranno proprio nelle prime due settimane del mese, a ridosso dell'attesissimo Hellboy 2 di Del Toro (la cui uscita è prevista per il 16 luglio).
Si comincia il 2 luglio con Wanted – Scegli il tuo destino di Timur Bekmambetov (regista dei tanto apprezzati Guardiani del giorno e della notte). Tratto dall'esplosivo romanzo a fumetti di Mark Millar, il film racconta dell'incredibile trasformazione di un uomo comune (James McAvoy) in un ardito giustiziere, eroe di una nuova generazione: Wesley Gibson. La scelta della storia ha in parte a che vedere con il film che ha spinto il regista a lasciare gli studi di ingegneria per dedicarsi alla settima arte: Dillinger è morto di Marco Ferreri, anche questa storia di un uomo comune che diventa un assassino. Incontrata una donna misteriosa e sensuale di nome Fox (una Jolie poco materna, magrissima, cattiva e tatuatissima) che fa parte di una società segreta che intende aiutarlo a vendicare l'omicidio di suo padre, Wes seguirà un addestramento micidiale e spettacolare alla violenza.
Altro atteso blockbuster, tratto dal manga degli anni '80, è Ken il Guerriero - La leggenda di Hokuto, il film di animazione di Takahiro Imamura che segue la scia dell'attuale revival anni '80 e soprattutto il successo dell'operazione del 2007 che ha riportato al cinema Lupin III – Il castello di Cagliostro di Miyazaki. Si tratta del primo di cinque lungometraggi della saga intitolata «La leggenda del vero salvatore», realizzata in Giappone in occasione del 25ennale dalla creazione dell'ormai storico personaggio. I cinque film ripercorrono la trama della prima serie televisiva ampliandola e dando respiro a battaglie spettacolari e alla psicologia dei personaggi.

Il terrore delle vacanze
Tra i numerosi horror in uscita a luglio, bisogna segnalare innanzitutto l'operazione Funny Games, remake dell'omonimo film austriaco del '97 ad opera dello stesso regista Michael Haneke. Interpretato nella versione originale dal compianto Ulrich Mühe e dalla moglie Susanne Lothar, il remake americano (sicuramente più commerciale), vede la coppia protagonista sostituita dai "belli e famosi" Naomi Watts e Tim Roth. I due saranno una coppia in vacanza con il figlio che si ritrova per tutta la durata del film torturata da due ragazzi apparentemente innocui e gentili (Michael Pitt e Brady Corbet). Sicuramente un film di un regista come Haneke merita la visione, ma difficilmente questo remake riuscirà a eguagliare l'agghiacciante terrore polanskiano dell'originale, uno dei thriller psicologici più riusciti dai tempi di Rosemary's Baby.
Sempre rimanendo in ambito thriller, Joshua è il titolo del film che vede protagonista un bambino newyorkese dell'Upper East Side, geloso dopo la nascita della sorella, che prenderà provvedimenti non proprio pacifici per sopperire alla mancanza d'affetto nei suoi confronti. Nei panni dei genitori di Joshua, il "generalmente comico" Sam Rockwell e la rivelazione femminile di The Departed, Vera Farmiga. Oltre a Signal e a Boogeyman 2 - Il ritorno dell'uomo nero, troviamo anche l'horror cha ha spopolato in America, Che la fine abbia inizio di Nelson McCormick, classico teen horror che racconta un ballo di fine anno di una ragazza sopravvissuta a una tragedia e dei suoi amici del liceo. Ispirato a Non entrate in quella casa (1980), il film, secondo il regista, "è un incrocio tra un teen movie e un poliziesco. C'è un killer in libertà che deve essere fermato prima che uccida nuovamente; ma la cosa può non essere semplice".

Le commedie americane
Passando ai toni più leggeri della commedia, anche per questo genere non manca un nostalgico ritorno, quello di Agente Smart di Peter Segal, che trae ispirazione dall'omonima serie tv andata in onda negli anni '60 e creata da Mel Brooks e Buck Henry, una parodia dei film d'azione di spionaggio. Nei panni di Maxwell Smart e Agent 99, che all'epoca furono di Don Adams e Barbara Feldon, questa volta ci sono Steve Carell e la bella Anne Hathaway. Carell, che è anche produttore esecutivo insieme al regista Segal, ha definito il suo personaggio ''incredibilmente onesto e appassionato al suo lavoro, nonostante non sia mai entrato davvero in azione'' e ha definito il film come ''un mix esplosivo di avventura, sentimento e tanto, tanto humor''. Nel ruolo del capo ci sarà Alan Arkin, già compagno di set di Carell in Little Miss Sunshine.
Risate assicurate infine anche per Drillbit Taylor di Steven Brill, nuova commedia con Owen Wilson, insolitamente senza l'inseparabile Ben Stiller, nei panni di una buffa "guardia del corpo" assoldata da dei ragazzini vessati dai soprusi del bulletto della scuola. Sembra proprio che l'attore texano (di recente anche nel film dell'amico Wes Anderson Il treno per il Darjeeling) sia tornato nei suoi panni (esilaranti!) dopo il tentato suicidio dello scorso anno.