Advertisement
Reign Over Me: paura e psicosi

Il ricordo dei tragici eventi dell'11 settembre 2001 rivive in un film con Adam Sandler.
di Claudia Resta

Il film

giovedì 30 agosto 2007 - Incontri

Il film
Charlie Fineman (Adam Sandler) è un uomo che ha perso l'intera famiglia nell'attacco alle Torri Gemelle di Manhattan l'11 settembre: i suoi cari si trovavano su uno degli aerei. Da allora ha perso ogni certezza ed è irrimediabilmente solo e depresso. Incontra per caso un suo vecchio amico con cui aveva perso i contatti: Alan Johnson (Don Cheadle), con cui divideva la stanza al college. Alan cercherà di aiutarlo e gli farà riscoprire la voglia di vivere e il valore di un'amicizia vera. Una trama decisamente stressante, che mette sotto pressione i protagonisti, come ha raccontato Adam Sandler alla conferenza stampa di presentazione del film, negli USA.

Esperienza dolorosa
Mi sono preparato molto e ho cercato di essere sempre il più concentrato possibile. È stata un'esperienza dolorosa, perché sapevo che era importante per la parte che io sentissi tutto alla massima potenza, in maniera molto diversa da quanto si fa di solito negli altri film, in cui quando termini le riprese si ride e si scherza. Qui ero sempre molto depresso.

Paura e ripensamenti
La prima volta che ho letto la sceneggiatura ho pensato che fosse incredibile, ma mi spaventava, quindi l'ho messa da parte. Ho detto al mio agente di ringraziare, ma anche di rifiutare tutto. Poi, un mese dopo, l'ho riletta, prima di dormire, e ho iniziato a pensare che dovevo farlo, così ho richiamato il mio agente e abbiamo ricontattato Mike Binder.

Terapia di gruppo
Abbiamo partecipato alla terapia di gruppo con i reduci dell'11 settembre. Per loro non è certo una situazione facile, ma hanno il forte desiderio di parlarne con altri, per questo hanno accettato la nostra presenza. A volte ci hanno chiesto di lasciarli soli, altre di sederci e restare per più tempo, perché volevano parlare ancora un po'.

Entrare nel personaggio
La terapia comunque non è stata sufficiente per capire come dovevamo sentirci. Anche dopo l'inizio delle riprese, mi sono trovato più volte a confrontarmi con Don Cheadle: nessuno dei due aveva idea di come fosse davvero il suo personaggio e di quanto potessimo spingerci oltre il limite del ragionevole.

Un futuro diverso
Dopo questa esperienza penso eviterò film di questo genere per un bel po'. Ho avuto il mal di testa ogni singolo giorno sul set. Non riuscivo nemmeno a vedere i miei amici e a prendere la serata in tranquillità. Indubbiamente, il prossimo film dovrà essere qualcosa che fa sorridere o ridere!

Gallery


{{PaginaCaricata()}}

Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | MYMOVIESLIVE | Dvd | Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | Colonne sonore | MYmovies Club
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Accedi | Registrati