Tutti i numeri del festival
Nell'anno in cui il cinema è (apparentemente) tornato al centro del dibattito, "la Mostra resta un punto di riferimento per tutti", ha dichiarato il Presidente della Biennale di Venezia Davide Croff. "In questi 4 anni con Müller (Direttore della Mostra, Ndr) abbiamo cercato di rinnovarla, di rilanciarla e di fare in modo che potesse essere una risposta ai problemi del cinema".
"I cinquantasette lungometraggi presentati nelle tre sezioni della Selezione Ufficiale" ha aggiunto Marco Müller, "sono al 90% anteprime mondiali. Questo vuol dire che chi fa i film ci dà fiducia: la Mostra è percepita come un appuntamento imprescindibile, nonostante tutto". Tutti i ventidue film presenti in concorso sono in prima mondiale. Tredici saranno i film presentati Fuori Concorso, ventidue le opere presentate nella sezione Orizzonti, trentotto i lungometraggi tra opere restaurate e titoli retrospettivi e quarantuno i cortometraggi scelti fra i 4.585 titoli visionati (di cui 3.122 lungometraggi), pervenuti da oltre 70 paesi. Quest'anno inoltre il festival si "svecchia" con l'assegnazione del Leone d'oro alla Carriera a Tim Burton.

Espiazione
Sarà il nuovo film di Joe Wright (Orgoglio e pregiudizio) ad aprire il concorso della 64ª edizione della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica che si terrà a Venezia dal 29 agosto all'8 settembre. Basato sul romanzo inglese di Ian McEwan, Espiazione (Atonement) narra la vicenda della famiglia Tallis nella drammatica cornice della Seconda Guerra Mondiale. La piccola Briony è una scrittrice alle prime armi e possiede una spiccata immaginazione. A causa di una concatenazione di fraintendimenti accusa Robbie Turner (James McAvoy), figlio della governante nonché amante della sorella maggiore Cecilia (Keira Knightley), di un crimine che non ha commesso. L'accusa metterà in crisi il ragazzo e il suo rapporto con Cecilia e altererà tragicamente la vita di ognuno di loro.

L'Italia in Mostra
Tre dei ventidue film in concorso sono italiani: Il dolce e l'amaro di Andrea Porporati, con Fabrizio Gifuni, Luigi Lo Cascio e Donatella Finocchiaro, Nessuna qualità agli eroi di Paolo Franchi con Elio Germano, Bruno Todeschini e Irène Jacob e L'ora di punta di Vincenzo Marra, con Fanny Ardant, Michele Lastella e Giulia Bevilacqua. L'Italia è presente alla 64^ edizione della Mostra con un totale di cinquantadue film, suddivisi nelle diverse sezioni del festival (il numero è elevato per via della retrospettiva "Western all'Italiana" che avrà come padrino uno dei più grandi fan del genere spaghetti western, Quentin Tarantino). Anche la scena musicale italiana della nuova generazione sarà menzionata con il film Dall'altra parte della luna, nato dalla collaborazione tra Davide Marengo e i Negramaro. Per il settantacinquesimo compleanno della Mostra (nata nel 1932) verrà inoltre assegnato un Leone speciale a Bernardo Bertolucci.

I film più attesi
Il programma presentato questa mattina si preannuncia ricco e variegato. Tra i film più attesi vanno menzionati, nella sezione In Concorso Redacted di Brian De Palma, The Darjeeling Limited di Wes Anderson (presente anche con il cortometraggio Hotel Chevalier, breve epilogo di una straziante storia d'amore e prologo del film in concorso), Nightwatching di Peter Greenaway, Io non sono qui di Todd Haynes, Lust, Caution di Ang Lee, Sleuth di Kenneth Branagh (remake de Gli insospettabili, con Jude Law e Michael Caine) e It's a Free World di Ken Loach. Cassandra's Dream di Woody Allen (che verrà presentato nel primo week end della Mostra dallo stesso regista newyorkese), La fille coupée en deux di Claude Chabrol e Kantoku banzai! (Glory To The Filmmaker!) di Takeshi Kitano animeranno invece la sezione Fuori Concorso - Venezia Maestri. C'è grande curiosità per il film prodotto da John Woo e Terence Chang che chiuderà la 64ª edizione della Mostra. Blood Brothers (Fuori Concorso - Venezia Notte) è l'opera prima di Alexi Tan ispirata a Bullet in the Head di John Woo e ambientata a Shanghai durante gli anni '30.