Il laureato - gli anni '60
Chissà, se non fosse stato per la sua ossessione per la musica del duo folk-rock Simon & Garfunkel - considerati all'epoca la "voce di una generazione" - Mike Nichols non avrebbe adoperato "Sounds Of Silence" e "Scarborough Fair" per Il laureato e il cinema non avrebbe avuto una delle colonne sonore più belle di tutti i tempi. E pensare che la celebre "Mrs. Robinson" non era neanche stata contemplata per il film. Originariamente era stata scritta da Paul Simon sugli eroi del passato, come Joe DiMaggio, e si sarebbe dovuta chiamare "Mrs. Roosevelt", ma quando il musicista la accennò alla chitarra Nichols disse che bastava cambiare il nome del titolo. Tant'è che nel film ne viene utilizzato solo una parte perché il brano era incompleto (la versione integrale farà il suo debutto nel 1968 all'interno dell'album di Simon & Garfunkel Bookends). Eppure è proprio grazie a "Mrs. Robinson" che nel '68 The Graduate Original Soundtrack raggiunge il primo posto delle classifiche, scalzando dalla vetta lo storico White Album dei Beatles.

Una donna in carriera - gli anni '80
Tutto di questa allegra commedia di Mike Nichols ci riporta indietro di due decenni, a partire dalle acconciature e dall'abbigliamento dei protagonisti. E la colonna sonora non fa che accentuare questo aspetto. La cantautrice newyorkese Carly Simon, scelta a comporre la theme song, dona al film la sua grazia e alla città di New York il suo amore con sei brani, tra i quali "Let The River Run" (premio Oscar come miglior canzone originale) che accompagna la sequenza iniziale. "The Lady In Red" di Chris De Burgh rappresenta l'amore che sboccia tra Tess McGill e Jack Trainer. "I'm So Excited" delle Pointer Sisters si adatta alla trama del film e alla frenesia di Wall Street dove lavora la nostra donna in carriera.

Closer - gli anni 2000
Ancora una volta è Mike Nichols in persona a interessarsi alle musiche del suo film chiamando il giovane cantante folk irlandese Damien Rice a creare il tema portante di Closer. Il brano non vedrà mai la luce, ma la canzone utilizzata per la sequenza iniziale, "The Blower's Daughter" - estratta, insieme a "Cold Water", dall'album di Rice intitolato O - è pura magia. A Steven Patrick Morrissey, storica voce degli Smiths, è affidata la composizione delle musiche (purtroppo la colonna sonora non è mai stata pubblicata) che nell'opera cinematografica non servono solo da sottofondo ma offrono una chiave di lettura più approfondita. Come "Così fan tutte" di Mozart che incarna alla perfezione il gioco d'amore che si consuma sul grande schermo.