Anche questo mese ci aspettano numerosi festival e rassegne sparsi in giro per la penisola. Per chi non si accontenta delle uscite in sala, ecco una panoramica sulle principali iniziative.
di Fabio Secchi Frau
Futuro presente con Bertolucci
Per il terzo e ultimo mese di primavera, il Festival Futuro Presente (dal 3 al 12 maggio) di Rovereto (TN) vi regala uno dei fiori della settima arte più delicati e pregiati, ovvero Bernardo Bertolucci. Quest'anno, la manifestazione è, infatti, completamente dedicata a questo grande cineasta italiano, pluripremiato all'Oscar, il quale sarà presente al Festival assieme a due degli attori che cronologicamente ha diretto per ultimi: i francesi Eva Green e Louis Garrel, interpreti del film The Dreamers (2003). Mostre, incontri con intellettuali, scrittori, giornalisti e critici cinematografici, nonché concerti (in particolare quelli di Ryuichi Sakamoto e Gato Barbieri, autori delle colonne sonore per alcune delle sue pellicole) e rassegne, tracciano la storia di questo artista contemporaneo che ha solcato la storia del cinema italiano (e non solo) con il suo stile audiovisivo fra poesia e politica.
A Viareggio il cinema parla spagnolo
Dal 2 al 6 maggio, a Viareggio, si apre invece la 24° edizione di EuropaCinema che, quest'anno, cambia formula: dal 2007 in poi, tutto il Festival sarà interamente consacrato alla cinematografia di un paese europeo. Oggi, la Spagna è così al centro dell'attenzione, con un focus sui suoi film, la sua storia, i suoi protagonisti e i suoi autori. Dai maestri Luis Buñuel e Pedro Almodovar alle visioni di opere di registi meno conosciuti al pubblico italiano come Basilio Martin Patino, Mario Iglesias, Manuel Gutiérrez Aragòn, Pablo Malo, Victor Garcia Leon e tanti altri. E non mancano gli incontri (con successive premiazioni) per l'alto valore artistico di personalità come il regista Bigas Luna e le attrici Marisa Paredes e Angela Molina. A concludere il tutto: presentazioni di libri, anteprime (si prevedono circa 10 lungometraggi inediti), un concorso per cortometraggi, lezioni di cinema e retrospettive. E se vi perdete qualcosa, non abbiate da disperarvi. Per la prima volta EuropaCinema avrà una replica a Roma (come già succede per Festival storici come quelli di Venezia, Cannes, Locarno e Berlino), da venerdì 11 a domenica 13 maggio, potrete avere un "remake" della manifestazione toscana presso la Casa del Cinema di Roma.
Maggio in ombra
Linea d'Ombra – Salerno Film Festival (nata da una costola del Giffoni Film Festival) apre i suoi cancelli (dal 4 al 12 maggio, a Salerno, per l'appunto), giungendo alla sua 12° edizione internazionale con concorsi di lungometraggi e corti fortemente influenzati o ispirati alla tematica giovanile. La giuria, composta da ragazzi europei dai 18 ai 30 anni, sarà chiamata così a premiare le opere migliori, fra cui sette opere prime, prodotte nel Vecchio Mondo fra il 2006 e il 2007, rigorosamente in lingua originale e con sottotitoli elettronici. Non mancano gli incontri con gli autori e con gli attori protagonisti. Fra le opere presentate, qualche nome già particolarmente familiare in Italia: Andra Staka, autore della ex Jugoslavia che si è già fatto notare nella nostra nazione per la pellicola Das Fräulein (2006) - che infatti sarà proiettata alla manifestazione – e Sven Taddicken, regista indie tedesco che è stato applaudito per il suo Porto mio fratello a fare sesso (2001). Importantissimo, e degno di lode, il fine del Festival che, come ogni anno, cerca di abituare i ragazzi sotto i diciotto anni alla visione di film che non siano quei grandi blockbusters americani che vengono loro propinati dalle grandi case di produzione statunitensi. Si cerca di spingere un'apertura mentale, di offrire una diversa prospettiva, di aprire una nuova porta sul cinema europeo che li inviti a riflessioni sulla loro condizione nella società contemporanea. Lontana anni luce, da quella dei cugini americani, che comunque influenza e propone dei modelli (il più delle volte negativi).
In breve
Chiudiamo maggio con altri importanti incontri. La 16° edizione del Maggio Fest (Teramo, 7 – 16 maggio) che abbraccia musica, teatro, cinema e danza in un valzer che comprende una personale retrospettiva (con tanto di incontro) su Saverio Costanzo con la visione di Private (2004) e In memoria di me (2007) e una retrospettiva sul cinema omosessuale intitolata "Demoni & Gay". Antonio Ricci è invece promotore dell'8° Festival Corti da Sogno (24 – 26 maggio, Ravenna), ma aspettatevi il meglio anche dalla 13° edizione del Festival Internazionale del Corto di Fiction (30 maggio – 3 giugno, Trevignano Romano) che quest'anno oltre all'abituale competizione fra cortometraggi, si avvale dei Manetti Bros. per una retrospettiva italiana riservata al genere noir. A cavallo fra il 25 maggio e il 2 giugno, segnaliamo a Roma la 6° edizione del RomaDocFest: il Festival Internazionale del documentario di Roma che avrà come punto cardine dell'intera manifestazione il tema della violenza, con un recupero del genere mondomovie del quale fu capostipite il regista Jacopetti e ancor prima il grande maestro del neorealismo Roberto Rossellini. L'Italia risponde a questo modo al Festival di Cannes che dominerà senza dubbio la scena internazionale.