Nasce a Milano nel 1939. Segue come auditor i corsi di teatro al Filodrammatici, al Piccolo Teatro con Strehler. Lascia il lavoro sicuro con l'attività del padre per dedicarsi alla sua passione, il teatro e il cinema. Debutta come attore in piccole partecipazioni in Rocco e i suoi fratelli di Luchino Visconti e in Risate di Gioia di Mario Monicelli con Anna Magnani e Totò. L'incontro con la Magnani gli cambierà la vita professionale, su suo consiglio si dedicherà alla regia.
Anni Sessanta
Nel 1962 lavora con Nanni Loy, per poi seguire alcuni film come assistente di produzione: con Riccardo Freda, Roberto Rossellini, Blasetti, Joseph Losey. È aiuto regista di autori come Franco Zeffirelli, Alberto Lattuada, degli stessi Loy e Losey e John Huston, e gira per il Mediterraneo, con Sergio Gobbi (Francia), James Cellan Jones, Philippe Clair (Tunisia) e Michael Tucker (Malta). Collabora poi nel teatro d'opera come assistente al teatro Massimo di Palermo con i registi Aldo Mirabella Vassallo, Mauro Bolognini e Filippo Crivelli, seguendo come regista sostituto il teatro Massimo in tournèe ad Edimburgo.
Anni Settanta
Nel 1972, rilegge la commedia l'Arialda, che terminerà di scrivere nel 1974. Nel frattempo compie le prime realizzazioni come regista pubblicitario con i caroselli. Debutta negli stessi anni come regista teatrale, al Gerolamo di Milano con "Ieri e Sempre". Si occuperà di teatro lirico, show musicali, e tornerà a collaborare con Zeffirelli per La Traviata.
La Francia, tra gli anni '80 e gli anni '90
Nel 1984 compie servizi speciali per Mixer, su Rai 2. Due anni più tardi la prima regia di un lungometraggio: Sposerò Simon Le Bon, candidato al Nastro d'Argento 1987 come migliore regista esordiente. Lavora per un tv movie, Portami la luna, e firma sceneggiatura e regia di Partire in quarta (1988/89), e Il miracolo della fede.
Anni Novanta
Negli anni Novanta riscrive la sua sceneggiatura L'Arialda, creando "Arialda ed il suo Eros" e, tra il 1995 e il 1998 si prende degli anni sabbatici, per riflettere.
Nel nuovo millennio
Nel 2000 scrive e dirige Bakita sorella universale, in occasione della canonizzazione di Madre Bakita, scrive Benedict, attualizzandolo ai nostri giorni come un road movie in Sicilia alla ricerca di valori perduti, e collabora a scrivere i testi del Giubileo degli ammalati. Dal 2003 si occupa della sceneggiatura di Una voce di dentro e segue dei Laboratori sul Cinema all'Università di Catania, di Gela, alla Scuola di Cinema della Città di Milano, allo IED , al CSC della Lombardia.
Gli anni recenti
Del 2008 è Alla ricerca della Memoria, docufilm in cui partigiani milanesi ricordano la Resistenza, e apre il Novara Film Festival con un altro docufilm, Semplicemente Anna... Magnani the Magnificent. L'anno dopo revisiona le sceneggiature di A sipario aperto, Augustine & Augustin, Una voce di dentro, Unique Callas, Thé à la menthe... pour trois, e ancora Benedict e Arialda ed il suo Eros. Nel 2011 è due volte giurato: al 7th Art Kurthz Festival Internazionale del cortometraggio (Presidente di giuria), e al Sedicicorto Festival, Internazionale del cortometraggio .
