Anchise Brizzi. Data di nascita 5 ottobre 1887 a Poppi (Italia) ed è morto il 29 febbraio 1964 all'età di 76 anni a Roma (Italia).
Operatore fra i più attivi del cinema italiano, unì una straordinaria preparazione tecnica a una fine sicurezza di gusto, entrambe sostenute da una lunga esperienza che risaliva all'epoca del «muto». Tra le sue numerose opere, ricordiamo solo alcune delle più importanti, alle quali lavorò durante il periodo postbellico: Sciuscià (1946, regia di Vittorio De Sica), che si avvalse della sua eccellente fotografia; Otello (1951, con la regia di Orson Welles, che ne fu anche il protagonista), in cui l'operatore seppe abilmente sottolineare la lontananza fra la personalità incolta e istintiva del moro e il mondo ricco di arte, di bellezza e di cultura in cui agisce Desdemona); Buongiorno elefante! - Sabù, principe ladro diretto nel 1952 da Gianni Franciolini, in cui evidenziò mirabilmente il rapporto di profondo affetto e di complicità che lega il giovane indiano al suo enorme, intelligentissimo amico pachiderma.
