Antonio Altoviti ha lavorato come scrittore, sceneggiatore, assistente alla regia, è nato il 15 ottobre 1914 a Firenze (Italia). Antonio Altoviti ha oggi 109 anni ed è del segno zodiacale Bilancia.
Laureato in giurisprudenza, Altoviti si accostò al cinema soltanto nel 1943, dopo avere lavorato presso la Direzione generale dello spettacolo fino ai primi anni della seconda guerra mondiale. Dopo la conclusione del conflitto fece alcune esperienze come aiuto regista, ma in seguito preferì dedicarsi alla produzione e all'organizzazione generale delle opere cinematografiche. In questa veste collaborò a numerosi film, alcuni dei quali di buon livello artistico, come Un americano in vacanza, uscito nel 1946, con la regia di Luigi Zampa, La provinciale, diretto nel 1953 da Mario Soldati, Guendalina, che, uscito nel 1957, permise al regista Alberto Lattuada di affidare il ruolo di protagonista di una candida e tenera storia d'amore alla giovanissima Jacqueline Sassard, che si distinse per la finezza psicologica della sua interpretazione. A Guendalina fecero seguito Il disprezzo, diretto nel 1963 da Jean-Luc Godard e La donna scimmia (1963, regia di Marco Ferreri), con un memorabile Ugo Tognazzi, nel ruolo di marito della protagonista, grottesco e cinico al tempo stesso.
