Nato in una famiglia benestante, il desiderio di esibirsi e far divertire gli altri maturò in lui sin dalla più tenera età. Fu il nonno ad introdurlo nel mondo del teatro, dove il giovane Alfred dimostrò subito uno spiccato talento di attore comico. Dopo il servizio militare si trasferì a Londra e, col nome d'arte di Benny Hill, si affermò nel genere del varietà. Una certa notorietà gli venne dalle sue partecipazioni radiofoniche (Hi There, 1949), ma egli era un comico "televisivo": proprio sul piccolo schermo infatti, il grande Benny Hill portò tutta la sua ineguagliabile vena comica e la sua capacità di farsi amico il pubblico, di coinvolgerlo nelle sue gag e nelle sue frizzanti trovate. Capacità questa che lo ha reso uno dei volti più popolari e amati nel mondo della comicità. Debuttò in televisione nei primi anni Cinquanta ottenendo un discreto successo, e nel 1956 apparve per la prima volta sullo schermo nella commedia Who Done It? (Occhio di lince) di Basil Dearden, nel ruolo di uno strampalato detective. Dal 1962 al '63 recitò in uno show tutto suo, dal titolo Benny Hill, ma il vero trionfo arrivò nel 1969, con la serie The Benny Hill Show. Qui il comico fece sfoggio del suo straordinario senso dell'umorismo, tanto sofisticato ed esilarante quanto malizioso e pungente, e dei suoi strampalati personaggi, decisamente bizzarri e stolti, continuamente contornati da procaci ragazze in abiti succinti costantemente vittime dei suo sfacciati e audaci corteggiamenti. Intanto prese parte anche ad alcuni film, come Those Magnificent Men in Their Flying Machines (Quei temerari sulle macchine volanti, 1965) di Ken Annakin, e The Italian Job (Un colpo all'italiana, 1969) di Peter Collinson. Dopo la fine del suo fortunatissimo show, nel 1989, il comico si ritirò dalle scene. Nel '92 fece la sua ultima apparizione in pubblico in uno speciale dedicatogli dalla televisione americana, dal titolo Benny Hill: A Tribute. Poco tempo dopo, all'età di sessantotto anni, quell'uomo che con la sua mordace e pungente ironia aveva allietato milioni di spettatori, si spense a causa di un attacco di cuore, privando le scene di uno dei migliori comici che siano mai esistiti.