Ottimo e massiccio attore statunitense che, da molte donne degli anni Quaranta/Cinquanta, è stato considerato quel meraviglioso cowboy o quel bravo soldato che si lanciava in imprese degne di ogni onorificenza. Esordì al cinema nel 1933 con la pellicola (inedita in Italia) The Wrecker di Albert S. Rogell, da lì n poi, in termini di "gavetta", continuò a recitare accanto a star come Charles Farrell, Ann Sheridan, Bela Lugosi, Gloria Stuart, Lon Chaney Jr. e Joan Fontain. Ma la prima vera entusiasmante esperienza fu nel musical di Raoul Walsh Una donna in gabbia (1937), subito dopo la firma in un contratto con la casa di produzione RKO. Da quel momento in poi è diretto da Jacques Tourneur, George Stevens, Henry Koster, Norman Taurog e persino Alfred Hitchcock, ma sempre e comunque in parti che passano invisibili nella pellicola e negli occhi del grande pubblico. Presente nelle commedie di Arthur Lubin, nell'epoca d'oro di Hollywood, si fa notare come attore di pellicole ricche di manovre militari e marce 19 Stormo Bombardieri (1943, di Richard Wallace), ma anche western ad alto contenuto di polvere. Poi salta alla notorietà apparendo come protagonista nella pellicola The Ghost Ship (1943) di Mark Robson e in La jena (1945) di Robert Wise, in cui divide il set con Boris Karloff e Bela Lugosi, che lo rivorrà poi in A Game of Death (1945). Nonostante si metta in luce, continua però a essere relegato in ruoli minori e, dopo la guerra, trova lavoro solo in ruoli televisivi, fino a quando non decide di dare ufficialmente l'addio alle scene nel 1948. Muore nel 2006, per cause naturali, l'eterno attore di secondo piano di Hollywood.