Figlia del produttore di documentari plurinominato agli Emmy Wards Joerg Klebe, Kristina Klebe cresce fra New York City (dove nasce), la Germania (patria di suo padre), la Francia (nazione di suo zio, l'attore Pierre Brice) e l'Italia (la meta preferita delle sue vacanze).
Appassionata di equitazione dall'età di sei anni, già a dieci comincia a partecipare a competizioni equestri che la porteranno a diventare una piccola campionessa in questa disciplina sportiva. Una volta cresciuta, dopo aver frequentato lo stesso liceo privato nel quale hanno studiato anche Nicky Hilton e Lady Gaga, diventa una studentessa del Dartmouth College, dove si laureerà con lode, specializzandosi in arte drammatica alla Eugene O'Neill National Theater Institute di Waterford, in Connecticut, ma occupandosi parallelamente anche di poesie, della direzione di cortometraggi 16 mm e documentari, e di lavorare come Dj in una radio locale per quattro anni.

L'esordio cinematografico
Il suo debutto cinematografico arriva nel 2003 con The Other Shoe (2003) di Joan Cuevas Pareras e Guillermo Escalona, con i quali reciterà anche in altri film.

Altri film
Nel 2004 recita la parte di Ruth Lacey nella pellicola di Spike Lee Lei mi odia e due anni più tardi ha il ruolo di un'infermiera in Delirious - Tutto è possibile e nel 2008 è Katerina Bollenbecker in Un marito di troppo (2008), anche se il ruolo per la quale la si ricorda maggiormente è quello di Lynda Van Der Klok nel remake Halloween - The Beginning (2007) di Rob Zombie, all'interno del quale recita con Malcolm McDowell, Sheri Moon Zombie, William Forsythe e Danny Trejo. Sporadicamente appare anche in alcuni telefilm (Law & Order - I due volti della giustizia, Criminal Minds, CSI - Miami).