SINOSSI
Nel 1943, ad Atene, un appartamento viene requisito per ospitare un ufficiale
tedesco. Nell’appartamento vivono gli Helianos, un tempo editori e benestanti.
Hanno due figli, una bambina di tredici anni ed un ragazzo di dodici, la cui
giovane età e la situazione rendono ribelle e vendicativo.
L’arrivo del capitano
Kalter, metodico, ascetico e crudele, rivoluzione la vita e le abitudini della
famiglia. Gli Helianos si sottomettono, remissivi, senza altra identità che la loro
acquiescenza. La volontà del dio-soldato è il loro unico assillo. L’appartamento li
avvolge come un’epidermide. Poi, di colpo, l’assenza. Il padrone parte per la
Germania, e i servi scoprono che la libertà non ha alcun senso, che la tortura
continua.
Quando Kalter torna, è un sollievo. È cambiato: più gentile,
indulgente. Di un’indulgenza che disorienta. Ma è un fragile equilibrio.
Correnti
sotterranee di odio agiscono in segreto e preparano un’agghiacciante vendetta.
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